Il presidente rosanero ha rassegnato le sue dimissioni da patron del club, annunciando la cessione ad un gruppo di investitori anglo-americani
Torino-Palermo di domenica 5 marzo non sarà una partita come le altre per la compagine rosanero. Nella serata di ieri, infatti, Maurizio Zamparini ha rassegnato le sue dimissioni da presidente del club, annunciando la cessione della società ad un fondo di investimento anglo-americano. L’imprenditore friulano lascia la Sicilia dopo 14 anni di presidenza, caratterizzati dalla qualificazione in Europa League nel 2011, dall’acquisto (e le conseguenti plusvalenze) di giocatori del calibro di Cavani, Pastore, Dybala e Belotti e da tanti esoneri, gli ultimi quattro nel corso di questa travagliata stagione.
La sfida contro il Toro, dunque, sarà l’esordio del Palermo post-Zamparini. L’ormai ex presidente deterrà una quota di minoranza fino a giugno, quando dovrebbe arrivare il closing del passaggio di proprietà. Entro quindici giorni, si legge nel comunicato d’addio, si insedierà il nuovo presidente, rappresentante del gruppo di investitori anglo-americani.
Altro futuro Manchester City italiano come il Bologna Americans di Tacopina/Saputo……….come piu’ di qualche rinco ha scritto su questo forum
Anche io voglio sognare.
Allora sogno in grande.
Voglio Red Bull proprietaria del Toro.
Uno stadio moderno.Interrando di due metri l’attuale e mega parcheggio sotto piazza d’armi.
Cambiare il nome al corso che fiancheggia lo stadio.
È vedere cairo al posto di Crozza a fare cabaret in TV.
Chiedo troppo?
Mah ripartiranno quasi sicuramente dalla B….
Poi si starà a vedere cosa combineranno….Sicuramente per il Palermo è un grosso guadagno, in un solo colpo perdono un “magna magna” come Zamparini e guadagnano un nuovo gruppo investitori…